Page 36 - Griselda
P. 36

dovere con questa sua figliuola e col figliuolo

          venire a Saluzzo, e ordinare di menare bella e
          orrevole compagnia con seco, e di dire a tutti
          che costei per sua mogliere gli menasse, senza
          manifestare alcuna cosa ad alcuno chi ella si
          fosse altramenti. Il gentile uomo, fatto secondo
          che il marchese il pregava, entrato in cammino,
          dopo alquanti dì con la fanciulla e col fratello e
          con nobile compagnia in su l’ora del desinare
          giunse a Saluzzo, dove tutti i paesani e molti

          altri vicini dattorno trovò, che attendevan
          questa novella sposa di Gualtieri. La quale dalle
          donne ricevuta, e nella sala dove erano messe le
          tavole venuta, Griselda, così come era, le si fece
          lietamente incontro dicendo: - Ben venga la mia
          donna -. Le donne (che molto avevano, ma
          invano, pregato Gualtieri che o facesse che la

          Griselda si stesse in una camera, o che egli
          alcuna delle robe che sue erano state le
          prestasse, acciò che così non andasse davanti a’
          suoi forestieri) furon messe a tavola, e
          cominciate a servire. La fanciulla era guardata
          da ogn’uomo, e ciascun diceva che Gualtieri
          aveva fatto buon cambio; ma intra gli altri
          Griselda la lodava molto, e lei e il suo
          fratellino.


                                      28
   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40   41