Page 55 - Griselidis

Che lei richiede col suo pianto
Senza una orrenda ingratitudine?
Per ragioni nemiche della natura
Potrei mai accettare di essere una madre dimezzata
Della mia creatura adorata?

Sia che l’anima del principe avesse meno calore
Dei primi giorni, tanto ardenti,
Sia che del suo malefico umore
Fosse aumentata la massa
E col suo fumo addensato
Avesse oscurato i suoi sensi e corrotto il suo cuore,
In tutti gli atti della principessa
Gli pareva di vedere poca sincerità.
La sua eccessiva virtù lo offende,
È una trappola tesa alla sua credulità;
Il suo spirito inquieto si intorbida
Presta fede a tutti i sospetti che sente,
E gode nel trasformare in dubbio
L’eccesso della sua felicità.

Per guarire le disgrazie che affliggono la sua anima,
La segue, l’osserva, ama turbarla
Con le noie della costrizione,
Con gli allarmi della paura,

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