Page 21 - La papera

dare a riposare le ore del giorno, le due spione
videro Lilla e Lolla che stendevano sul pavimento
le lenzuola. Poi videro che vi facevano salire la
papera, e quando l’animale cominciò a sparare
proiettili di scudi, alle due pettegole si strinse la
gola e gli occhi uscirono dalle loro orbite.
Venne il mattino, quando Apollo con la verga
d’oro diffida le ombre perché si ritirino, e Pasca
bussò alla porta delle due sorelle. Dopo aver
girato attorno a quel che le premeva con mille
discorsi, chiese quel che le interessava, e cioè se
potevano prestarle per un paio d’ore la loro
papera. Disse che ne aveva bisogno per far
affezionare alla casa delle paperelle che aveva
appena comprato, e tanto fece e tanto disse che
quelle ingenue delle sorelle gliela prestarono, sia
perché erano troppo buone, sia perché non
volevano che si insospettisse, con l’accordo che
gliel’avrebbe riportata dopo poco.
Pasca andò dall’altra pettegola, e insieme stesero
subito le lenzuola per terra e ci fecero salire la
papera. Ma questa, invece di dimostrare con
almeno uno zecchino di essere una zecca che conia
monete d’oro, diede la stura a un tubo di
gabinetto, e riempì le lenzuola candide di
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