Page 19 - La papera

cacare scudi d’oro massiccio, tanto che le due
sorelle uno ad uno ne riempirono un cassone. E la
produzione intestinale fu tale che cominciarono ad
alzare la testa e si illuminò la loro bellezza, mano a
mano che diventavano ben nutrite e felici. Questo
benessere era così evidente che delle pettegole, un
giorno che si ritrovarono a chiacchiera, si misero a
parlarne: “Comare Vasta, hai visto Lilla e Lolla?
Fino a pochi giorni fa non avevano nemmeno gli
occhi per piangere, e ora sono tutte ripulite e
vestite come due signorone? Hai visto che cosa
pende dalle loro finestre? Tanti polli e pezzi di
carne che sono uno schiaffo alla miseria. Ma
com’è possibile? O hanno perso l’onore e l’onestà,
o hanno trovato qualche tesoro‘. E Pasca, l’altra
comare, rispose: ‘Non credo ai miei occhi, quelle
due sorelle stavano per morire di fame e ora
sembrano due signore!”.
Dicendo questo ed altro, divorate dall’invidia e
dalla gelosia, scavarono un pertugio nella loro casa
che corrispondeva alla camera delle due ragazze,
per osservarle e vedere se potevano trovare
qualcosa da dare in pasto alla loro curiosità. Una
sera, mentre il sole colpiva con la spalmata dei
suoi raggi le barche del mare dell’India per man-
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