Page 65 - Bulbul Hezar

dopo essersi diffusa nel palazzo e nella corte, si sparse in tutti i
quartieri della capitale della Persia. Le due sorelle vennero a

felicitarsi con lei e, parlandole della levatrice di cui avrebbe
avuto bisogno, la pregarono di scegliere loro per assisterla
durante il parto.
La sultana, amabile come sempre, disse: - Care sorelle, io non
chiederei di meglio, come potete ben immaginare, se la scelta
dipendesse solo da me. Vi sono tanto riconoscente per questa
generosa offerta, ma non posso non sottomettermi a quello che

vorrà decidere il sultano. Intanto però potete chiedere ai vostri
mariti di sollecitare i loro amici a intercedere presso il mio
signore perché vi accordi questo privilegio. Se poi il sultano me
ne parlerà, state certe che non solo gli farò capire quale favore
mi farebbe, ma anche che lo ringrazierò se la sua scelta cadrà su
di voi.
I due mariti, ognuno per suo conto, supplicarono i cortigiani
loro protettori perché ottenessero per le loro mogli l'onore al
quale aspiravano; e questi protettori si diedero da fare tanto e

tanto bene che il sultano promise che ci avrebbe pensato. Sua
Maestà mantenne la promessa, e parlando con la sultana le disse
che gli sembrava che le sue sorelle sarebbe state più adatte ad
assisterla durante il parto di qualunque levatrice estranea, ma
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