Page 81 - Griselidis
P. 81

Lasciamo senza rimpianto lo sfarzo dei palazzi,
            Le nostre capanne non hanno tanta magnificenza,
            Ma vi si trova con maggior innocenza
            Un riposo più profondo, una più dolce pace.


            Nel suo deserto giunta con tanta pena,
            Lei riprende il suo fuso e la conocchia,
            E va a filare in riva a quelle acque
            Dove il principe l’aveva trovata.
            Là il suo cuore è tranquillo e senza fiele,
            E cento volte al giorno chiede al cielo
            Di colmare il suo sposo di prospera gloria,
            E di non rifiutargli nulla di quanto desidera;
            Un amore nutrito di carezze
            Del suo amore non è più ardente.


            Il caro sposo che lei rimpiange,
            Volendo metterla ancora alla prova
            Le manda a dire nel suo ritiro
            Che deve presentarsi al suo cospetto.


            «Griselda, - dice, quando gli si presenta –
            La principessa alla quale domani
            Nel tempio unirò queste mie mani
            Di voi e di me dev’essere contenta.



                                      81
   76   77   78   79   80   81   82   83   84   85   86