Page 79 - Griselidis

Tanta sottomissione e un’anima tanto grande
Sotto un abito tanto vile,
Nel cuore del principe in quel momento
Svegliarono tutti i sensi della prima fiamma,
Andarono a strappare quel decreto d’esilio.
Commosso da quel fascino immenso,

Sul punto di sciogliersi nel pianto,
Fece un passo verso di lei,
Per abbracciarla,
Ma di colpo l’imperioso vanto
Di mantenersi fermo nel suo sentimento
Riportò la vittoria sul suo amore,
E lo fece rispondere così duramente:

Non ricordo più nulla del passato,
Sono contento di vedervi pentire
Andate, è tempo di partire.

Lei parte subito, e il padre, guardando
Che le avevano rimesso quei grezzi vestiti,
E che piangeva, col cuore ferito da un amaro dolore
Avendo subito quel cambiamento repentino, le disse:
«Torniamo nei nostri ombrosi boschetti,
Torniamo ad abitare nella nostra selvatica dimora,

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