Page 49 - Griselidis

A loro sembra una dimora incantata.

Infine sorte dallo stambugio splendente
La pastorella sfarzosa e affascinante,
Si levano applausi da ogni parte
Alla sua bellezza, al suo abbigliamento;
Ma sotto questo estraneo sfarzo,
Fra gli ornamenti della pastorella,
Il principe più di una volta rimpiange
L’innocente semplicità.

Su una carrozza d’avorio e d’oro,
La pastora si siede con grande maestà;
Il principe fiero vi monta
E non gode di gloria minore
Vedendosi seduto accanto a lei come amante
Che a marciare trionfante dopo una vittoria;
Tutta la corte li segue, ciascuno secondo il rango
Che loro spetta per la carica o per diritto di sangue.
Quasi la città intera riversata nella campagna
Riempiva tutti i campi nei dintorni
E della scelta del principe venuta a conoscenza,
Il suo ritorno attendeva con impazienza.
Ecco appare, è arrivato.Tra la folla assiepata
Del popolo che fa ala la carrozza passa a stento;

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