Page 47 - Griselidis
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Dovrete giurarmi che mai avrete
Altra volontà che la mia.
«Io lo giuro – lei disse – e ve lo prometto;
Avrei obbedito anche all’ ultimo del villaggio,
Se lo avessi sposato,e dolce mi sarebbe stato il giogo;
Ahimè!A maggior ragione
Se ora trovo in voi
Il mio signore e il mio sposo.
Così il principe si dichiara,
E mentre la corte plaude alla sua scelta,
Lui porta la pastora a farsi preparare
Con gli ornamenti che si donano alle spose dei re.
Le dame incaricate di questo compito
Entrano nella capanna, e con grande diligenza
Dedicano tutto il loro sapere e la loro abilità
A dare grazia ad ogni elemento.
In questa capanna dove si stringono
Le dame non cessano di ammirare
Con quale arte la povertà
Si celi sotto la pulizia;
E questa rustica capanna,
Che un grande platano copre e rinfresca,
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