Page 25 - Griselda
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crudele uomo, e alla donna avevan grandissima

          compassione; la quale con le donne, le quali
          con lei de’ figliuoli così morti si condoleano,
          mai altro non disse se non che quello ne piaceva
          a lei che a colui che generati gli avea.
          Ma, essendo più anni passati dopo la natività
          della fanciulla, parendo tempo a Gualtieri di
          fare l’ultima pruova della sofferenza di costei,
          con molti de’ suoi disse che per niuna guisa più
          sofferir poteva d’aver per moglie Griselda e che

          egli cognosceva che male e giovenilmente aveva
          fatto quando l’aveva presa, e per ciò a suo poter
          voleva procacciar col papa che con lui
          dispensasse che un’altra donna prender potesse
          e lasciar Griselda; di che egli da assai buoni
          uomini fu molto ripreso. A che null’altro
          rispose, se non che convenia che così fosse.

          La donna, sentendo queste cose e parendole
          dovere sperare di ritornare a casa del padre e
          forse a guardar le pecore come altra volta aveva
          fatto e vedere ad un’altra donna tener colui al
          quale ella voleva tutto il suo bene, forte in sé
          medesima si dolea; ma pur, come l’altre
          ingiurie della fortuna avea sostenute, così con
          fermo viso si dispose a questa dover sostenere.
          Non dopo molto tempo Gualtieri fece venire

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