Page 47 - Bulbul Hezar
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eredità il regno di Persia.
             Dopo i funerali del sultano suo padre e le cerimonie previste per

             la sua incoronazione, il nuovo sultano Khosrou Shah, sia perché
             era il suo desiderio, sia perché era suo dovere andare a conoscere
             di persona quello che accadeva nella città, una sera uscì dal suo
             palazzo, intorno alle due di notte. Lo accompagnava il suo gran
             visir, che come lui si era travestito. Mentre si trovava in un
             quartiere di povera gente, passando da una certa strada, sentì
             parlare ad alta voce. Si avvicinò alla casa dalla quale veniva quel

             rumore, e guardando da una fessura della porta, vide una luce, e
             nella luce tre sorelle sedute su un sofà, che conversavano dopo
             aver cenato. Dalle parole della maggiore capì subito che i
             desideri formavano l’oggetto della loro conversazione. – Visto
             che parliamo di desideri, - disse – io vorrei essere la moglie del
             fornaio del sultano: mangerei tutti i giorni quel pane soffice e
             squisito che si chiama pane del sultano. Vediamo se i vostri gusti
             sono all’altezza del mio. – Il mio desiderio, - disse allora la
             seconda sorella – sarebbe di essere la moglie del capo delle

             cucine del sultano: mangerei intingoli eccellenti; e sapendo bene
             che il pane si mangia comunemente nel palazzo, non ne
             mangerei affatto. Vedete bene, cara sorella, che il mio gusto non
             è da meno del vostro.



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