Page 259 - Bulbul Hezar

conformandosi alle antiche usanze del vostro regno. Il sultano,
sedotto da una risposta così avveduta, disse loro: - Stando così le

cose, sarei ben contento di vedervi cacciare: venite, scegliete le
prede che più vi piacciono.
I principi risalirono a cavallo, seguirono il sultano, e non avevano
cavalcato che per un breve tratto quando videro apparire molti
animali tutti insieme. Il principe Bahman scelse un leone, e il
principe Perviz un orso. Partirono entrambi nello stesso istante
con un ardimento che sorprese il sultano. Raggiunsero quasi

contemporaneamente le loro prede, e scagliarono il giavellotto con
una mira talmente perfetta che centrarono gli animali, il principe
Bahman il leone e il principe Perviz l’orso, trapassandoli: il sultano
li vide cadere a terra uno dopo l’altro. Senza fermarsi, il principe
Bahman inseguì un altro orso e il principe Perviz un altro leone, e
in poco tempo li trafissero e li fecero cadere a terra senza vita.
Avrebbero continuato a cacciare, ma il sultano non lo permise: li
fece richiamare,e quando si furono posti al suo fianco, disse:- Se vi
lasciassi fare, abbattereste tutte le mie prede. Ma non è tanto la mia

cacciagione che desidero preservare, ma le vostre persone, la cui
vita mi è già molto cara, perché sono certo che il vostro valore un
giorno potrà darmi dei vantaggi, in misura anche superiore al
piacere che oggi mi procura.

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