Page 23 - L'orsa
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una_malinconia tanto grande che cadde
          ammalato, e diceva sempre:
          - Orsa mia, orsa mia!
          La madre, che sentì questo suo lamento,
          immaginò che l'orsa gli avesse fatto qualcosa di
          male, e diede ordine che venisse uccisa.
          Ma i servitori, affezionati a lei perché era così
          buona e mansueta che conquistava tutti, dissero
          alla regina che l'avevano uccisa, mentre non
          avendo avuto cuore di macellarla l'avevano
          riportata nel bosco.
          Quando questa notizia arrivò alle orecchie del
          principe gridò cose da non credersi, si levò dal
          letto e voleva fare una strage di servitori; e
          dopo aver saputo da loro com'erano andate le
          cose saltò sul cavallo e correndo come un
          pazzo girò tanto e tanto cercò che riuscì a
          trovarla, se la riportò a casa, la fece entrare in
          una stanza e le disse:
          - O bel bocconcino da re, che stai rifugiato in
          questa pelle! Perché mi hai fatto le feste e mi
          hai seguito? per vedermi cadere malato e
          consumato di malinconia? Io muoio disperato,
          confuso e allucinato dalla tua bellezza, guarda
          come sono pallido, sono ridotto pelle e ossa
          perché il desiderio di te mi consuma tutto. Ti
          supplico, levati questa coperta pelosa, fammi
          vedere la tua pelle splendente, scosta la tenda
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