Page 69 - Griselidis
P. 69
Può superarne la tenerezza ardente.
Quindici volte il sole, formando le stagioni,
Illuminò anno dopo anno le loro dolci stanze,
Senza scorgere nulla che ne turbasse l’unione;
E se talora per capriccio
Lui si diverte a tormentarla
Cerca soltanto di evitare
Che il loro amore possa calare,
Come il fabbro che pressando la sua opera
Getta un po’ d’acqua sulle braci
Della sua languente fornace
Per raddoppiarne il calore.
In quel tempo la giovane principessa
Cresceva in spirito e in saggezza;
Alla dolcezza e all’ingenuità
Ereditata dalla amorevole madre,
Univa fierezza nobile e gradevole
Che le veniva dall’illustre padre;
L’unione di quel che piace in ogni carattere
La sua bellezza rendeva perfetta.
Lei brilla ormai come una vera stella;
E accade che un signore della corte,
69