Page 33 - Humà l'uccello della fortuna
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padre di aiutarlo, e di come suo padre, non
           avendo nient’altro da dargli, gli avesse dato lei, la
           sua unica figlia, da vendere come schiava.
           Il principe allora fece venire il taglialegna, e sentì
           da lui lo stesso racconto, insieme alla storia di
           tutto quello che gli era capitato con l’uovo di
           Humá e del suo viaggio verso il monte Koh-i-Qáf.
           Sentendo questa storia il principe rimase
           sbalordito, quindi mandò immediatamente a
           chiamare Re Hatam il Nobile. Lo pregò di venire
           a regnare nel suo paese in sua vece, perché lui era
           inesperto, troppo giovane per assolvere questo
           compito nel migliore dei modi. Al taglialegna fu
           assegnata una cospicua pensione nel suo paese,
           mentre allo woni, quell’astuto mercante, fu
           ordinato di cedere al re l’uovo d’oro.



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