Page 21 - La Gatta Cenerentola
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Nessuno parlava mai con Violetta, se non per
sgridarla e darle ordini. Non avendo altro
posto dove riposare che il canto del fuoco, era
sempre sporca di cenere e fuliggine.
Le sorellastre la schernivano:
- Aha ah ah! Non sei altro che una miserabile
Cenerentola!
- Con quella gattaccia sempre fra i piedi!
- Gatto nero porta sfortuna!
- Gatta Cenerentolaaa! Ah ah ah!
Così, dopo aver perso tutto quello che aveva,
perse anche il suo nome.
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