Page 10 - L'Aquila d'oro
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dore, ch’avea nome Arighetto,
          udendo dire delle bellezze di costei,
          se ne fu innamorato, e non pensava
          se non com’egli la potesse avere per
          moglie; e in brieve, e’ fece un alto e
          nobile aviso. Egli ebbe un orafo, el
          migliore che poté trovare, e feceli
          lavorare una bellissima aquila d’oro,
          e tanto grande, quanto un uomo vi
          potesse star dentro nascoso. E
          quando questa aquila fu fatta, tanto
          bella e maestrevole quanto dire si
          potesse, e egli la diè a questo
          maestro che l’avea lavorata, e disse:
          « Vattene con questa aquila in
          Aragona, e _____


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